La maggior parte delle persone è insoddisfatta del colore dei propri denti, il sogno di tutti è quello di averli bianchi come le star della tv. Dietro a quel sorriso si nascondono restauri protesici come le FACCETTE DENTALI e lo sbiancamento.
COS’E’ LO SBIANCAMENTO DENTALE ?
Lo sbiancamento o toothbleaching è un trattamento clinico appositamente studiato per migliorare il colore dei denti. Questo procedimento è eseguito dai professionisti (odontoiatra e igienista dentale) mediante l’utilizzo di un gel a base di perossido d’idrogeno o perossido di carbamide, che una volta esposto a particolari fonti luminose, si attiva liberando ossigeno. Una volta liberato, questo gas penetra nella struttura del dente, innescando reazioni di ossido-riduzione che scompongono le molecole delle macchie in composti più piccoli, incolori e facilmente eliminabili. I prodotti professionali non creano danni alle gengive o allo smalto.
Limiti
È fondamentale sapere che lo sbiancamento dentale professionale è controindicato in caso di gravidanza, allattamento, per i pazienti di età inferiore ai 18 anni e per chiunque sia allergico ai perossidi, in caso di denti fratturati, abrasi o erosi che potrebbero presentare una forte sensibilità, o elementi con estese ricostruzioni estetiche e con patologie in atto. Non sono buoni candidati i pazienti poco collaborativi al mantenimento della loro igiene orale.
Ponti, corone o restauri non vengono sbiancati quindi, alla fine del trattamento, non si uniformano nel colore con il resto dei denti. È consigliato eseguire lo sbiancamento prima del rifacimento dei restauri protesici.
Possibilità
Dopo un accurato esame del paziente e un’attenta analisi intraorale il professionista decide se eseguire il trattamento e il protocollo da seguire.
Le metodiche sono:
- Sbiancamento professionale alla poltrona: viene applicato il gel sui denti e attraverso un’apposita luce questo si attiva. Si eseguono due applicazioni da circa 20 minuti nella stessa appuntamento in modo da raggiungere risultati ottimali;
- Sbiancamento professionale domiciliare: il paziente si reca in studio per le impronte della sua dentatura dalle quali si ricaveranno le mascherine e le siringhe contenenti il prodotto sbiancante da applicare durante tutta la notte. Tutto ciò eseguito sempre sotto la supervisione e le indicazioni dello specialista.
Conseguenze
Il trattamento di sbiancamento dentale, come qualsiasi atto, presenta alcuni inconvenienti che si possono verificare anche durante una terapia eseguita nel migliore dei modi. In molti casi si ottengono ottimi risultati, ma non esiste un metodo per sapere quanto verranno sbiancati i denti. L’età, la dieta, le abitudini di vita delle persone e le caratteristiche dei denti influiscono sul loro colore naturale.
Spesso, durante o a seguito del trattamento, può verificarsi sensibilità dentinale a causa della disidratazione dentale. Per tener sotto controllo questo episodio è consigliato bere tanta acqua e utilizzare dei dentifrici remineralizzanti e desensibilizzanti contenenti nitrato di potassio, fluoruro di sodio, fosfato di calcio o idrossiapatite.
Mantenimento
La durata dello sbiancamento è del tutto variabile e individuale. Seguendo le indicazioni dei professionisti, in media i risultati raggiunti durano dai 15 ai 17 mesi. Consigliamo di:
– Eseguire il trattamento domiciliare con mascherine personalizzate
– Avere un’eccellente controllo della placca batterica e sottoporsi ai richiami di igiene orale professionale
– Evitare fumo, bevande o cibi che pigmentano ( cioccolata, vino rosso, coca-cola, liquirizia, mirtilli, caffè, te’)
– Utilizzare tre volte a settimana un dentifricio whitening contenente 1450 ppm di fluoro
Diverso è lo SMACCHIAMENTO, ovvero la rimozione delle macchie estrinseche causate da agenti esterni al dente che si legano direttamente alla superficie, alla placca o al tartaro. Sono tipiche dei fumatori, di chi beve tanti caffè, tè, tisane, di chi mangia tanta liquirizia o frutti rossi, di chi assume farmaci o di chi utilizza per lunghi periodi collutori con clorexidina (senza ADS=anti discoloration system). In questo caso il paziente si sottopone ad una seduta di igiene orale professionale.
ATTENZIONE! Evitare rimedi casalinghi quali bicarbonato o buccia di limone perché indeboliscono lo smalto e danneggiano il dente!
A cura della Dott.ssa Marzia Boifava, Laureata in Igiene Dentale, Università San Raffaele – Milano –