SALIVA, TEST SALIVARI E CARIE

IN BOCCA NON DOBBIAMO AVERE UN AMBIENTE ACIDO.

La saliva svolge ruoli fondamentali di protezione, difesa, digestione molecolare, lubrificazione, detersione.
E’ opportuno mantenere la saliva fluida e diluita ed essendo costituita per il 98% da acqua ne risulta che bere, e bere molto (almeno 2 litri di acqua al giorno ), è di assoluta importanza.
Aggiungiamo che bere è di assoluta importanza non solo per la composizione salivare.
Relativamente alla carie, causata dall’aggressione sullo smalto dell’acido prodotto dai batteri, la saliva detiene un ruolo primario nel tamponare l’ambiente acido e contribuendo con altri fattori a farlo virare in senso basico.
Durante il corso delle 24 ore produciamo circa 1,5 litri di saliva.
Nella notte la produzione di saliva cala vistosamente a circa 40 ml. Per questo si riduce drasticamente anche l’effetto protettivo e soprattutto tampone ( capacità di ridurre dell’acidità ) della saliva quindi coricarsi la sera con i denti super puliti è fondamentale ! L’impiego di deumidificatori notturni aiuta a ridurre la secchezza del cavo orale.

Svolgendo la saliva ruoli primari per la salute orale esistono Test molto specifici, da eseguire nello studio odontoiatrico, che possono valutarne la qualità e le caratteristiche.

Per esempio constatando che la saliva è particolarmente acida possono essere impiegati dentifrici che esprimono un effetto tampone riducendone l’acidità, piuttosto che consigliare risciacqui con acqua e bicarbonato o collutori specifici, utilizzare lo xilitolo ( per es. chewing-gum a base di xilitolo ), modificare la dieta introducendo cibi che modificano la capacità tampone.
La riduzione della produzione di saliva può essere contrastata in vari modi e tutti da personalizzare in base alle caratteristiche del paziente. Per esempio ci sono sostanze/abitudini come fumo, alcol, caffeina, collutori contenenti alcol che inducono una riduzione della produzione di saliva. Elementi favorenti la secrezione sono il chewing-gum senza zucchero, la frutta ( evitare il limone), assunzione di bevande durante l’attività fisica e lavorativa ( se induce disidratazione) facendo attenzione all’acidità di molti sport-drink.
Altro aspetto di rilevante importanza è la verifica del batterio cario-induttivo chiamato Streptococco-Mutans. La presenza e la concentrazione batterica può essere verificata con appositi TEST professionali che prevedono :

– la raccolta di saliva
– il contatto con specifici reagenti
– l’incubazione

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